Tutti i tuoi potenziali nuovi clienti utilizzano i social media. Alcune statistiche rapide: Instagram ha raggiunto 2 miliardi di utentiFacebook serve oltre 2.9 miliardi di utenti al mese. TikTok è cresciuto da zero a 1 miliardo di utenti dal 2016.
I social media sono il luogo in cui le persone condividono traguardi,
A sondaggio pubblicato su Business Wire trovato che 76% dei consumatori acquista prodotti che ha scoperto sui propri feed dei social media. Allo stesso modo, un Sondaggio Instagram mostrato che 64% delle persone scopre nuovi prodotti di consumo tramite Instagram.
Il bacino dei social media è pieno di clienti affamati; hai bisogno del giusto strumenti e strategia per catturarli.
Questo articolo ti guiderà attraverso il processo di creazione di:
- Una strategia per i social media
- Un budget per i social media
- Una tabella di marcia delle iniziative
- Un calendario dei contenuti dei social media
- Report sulle prestazioni
- Controllo sul tuo team e sui processi
- Distribuzione automatizzata
- Modelli attuabili di tutti i documenti strategici
4 motivi per cui le piccole imprese hanno bisogno di una strategia sui social media
- Hai bisogno di una strategia sui social media per aiutarti inizia a, costruiree crescere la tua presenza su Internet. I social media possono aiutarti a far sapere che il tuo marchio è là fuori e che presenta anche alcuni ottimi prodotti.
- Per guidare lungo il strada per il successo aziendale, hai bisogno di una tabella di marcia. La tua strategia sui social media è quella mappa. Una volta che sai quanti chilometri devi percorrere, puoi capire di quanta benzina hai bisogno, o di quanti conducenti hai bisogno per arrivare a destinazione senza fermate.
- Lo sapevi la maggior parte delle piattaforme di social media sono gratuite? È semplice! Questa è una cosa importante per le piccole imprese perché puoi avere quasi le stesse opportunità di esposizione ai pesci grossi, senza costi aggiuntivi.
- Avere una strategia sui social media ti fornisce una visione chiara dei tuoi obiettivi aziendali. Eliminerà i dubbi, risponderà a domande assillanti e smusserà le fastidiose incertezze. Con un piano per i social media in mano, sei sulla buona strada per diventare un
e-commerce uomo d'affari.
Inoltre, sarai un passo avanti. Sapevi che 40% delle piccole imprese non hai nessuna strategia sui social media? Avere anche un piano di base ti predisporrà al successo, garantito.
Inoltre, leggi Come vendere sui social media per apprendere più statistiche e tattiche sulla vendita sui social media.
Come dovrebbe essere la mia strategia sui social media?
Una strategia per i social media è fondamentale perché ti aiuta a trovare le risposte ad alcune domande essenziali. Porre queste domande ti aiuterà a conoscere meglio la tua attività. Faciliterà anche la
Per delineare una strategia, chiediti:
- Chi seiQuali sono lo scopo, la missione e il team del tuo marchio?
- Il tuo pubblicoChi acquista da te e cosa lo spinge?
- Ciò che vendiChe valore ha il prodotto per te, per il mercato, per il
utente finale? - Perché esistiChe impatto ha il tuo marchio sulla vita dei tuoi clienti?
- Dove vendiIn quale mercato e in quale nicchia ti stai lanciando?
- I tuoi concorrenti. Chi sono i leader nel tuo mercato e chi sono gli outsider? Quali sono i loro punti di forza e di debolezza?
- Perché sei miglioreQual è il tuo principale
vantaggio—qualcosa che nessun altro può offrire? - I tuoi limitiQual è il tuo budget e la tua capacità in termini di risorse umane?
- Gli obiettiviQuali sono le tappe fondamentali del tuo successo?
- Come raggiungere gli obiettiviQuali sono le azioni specifiche che devi intraprendere per arrivare dove vuoi?
Quando esegui la tua strategia sui social media, potresti iniziare a chiederti quanto bene tu o i tuoi compagni di squadra state portando a termine il lavoro. Quindi è importante fare il punto con te stesso e il tuo team:
- Qual è il risultato di ciò che abbiamo fatto?
- Cosa facciamo ora?
- La nostra strategia attuale è efficace?
- Cosa possiamo migliorare?
Dalle risposte a queste domande, puoi creare un report sulle performance dei social media. Ma è utile conoscere in anticipo gli strumenti di reporting, così quando arriverà il momento della riflessione, sarai pronto a partire.
Scopri di più
Successivamente parleremo di come implementare la tua strategia sui social media e di come gestire il processo attraverso:
- Gestione dei canali social media
- Creazione contenuti
- Distribuzione del contenuto
- Tracciamento delle prestazioni
- Reporting di efficienza
Creare una strategia di social media per le piccole imprese
Un social media strategia di marketing include una panoramica dettagliata della tua azienda, dei clienti, dei prodotti, del team, dei canali di distribuzione, del mercato, dei concorrenti e del budget. Stabilisce obiettivi, iniziative per raggiungerli e KPI misurabili.
Riepilogo dell'azienda
Scrivi il concreto
Domande a cui rispondere:
- Qual è il nome della vostra azienda?
- Dove ha sede l'azienda?
- Quando è stata fondata?
- Chi è il fondatore?
- Quali sono state le tappe più importanti fino ad oggi?
- Quali sono le risorse e le capacità produttive?
Se sei un individuo e non hai una struttura di produzione, scrivi la tua storia e come sei diventato un
Consigli utili
Check out wikipedia annunci.
Dichiarazione di missione aziendale
Gli estranei diventano clienti fedeli se condividono i tuoi valori. Se il tuo prodotto può aiutare le persone, condividi il tuo messaggio con il mondo. Rendilo grande, rendilo emozionante! (Ma rendilo reale). Anche se pensi di esagerare, i tuoi clienti non lo faranno. Ricorda: Non comprano quello che fai, comprano il PERCHÉ lo fai.
Domande a cui rispondere:
- Di che attività ti occupi attualmente?
- Qual è la tua destinazione finale?
- In che modo la tua visione avrà un impatto sui tuoi clienti?
- Come cambierà l'azienda?
La gente
A mancanza di risorse umane può essere un problema per una piccola attività. Se hai un team di due persone, sei fortunato! Ma se sei solo tu a guidare la nave, le cose possono diventare un po' confuse. La tua strategia social ti aiuterà a ristabilire l'ordine, a stabilire un processo semplificato e a fare di più.
Anche se lavori da solo in azienda, descrivi tutti i diversi cappelli che indossi come ruoli separati. Questo ti aiuterà a passare da uno all'altro e a mantenere l'equilibrio. Se hai un team, scrivi il ruolo di ogni membro e analizzalo insieme a loro in modo da essere sulla stessa lunghezza d'onda.
Domande a cui rispondere:
- Chi è il capo?
- Chi scrive il testo?
- Chi è responsabile della produzione creativa?
- Chi gestisce le campagne pubblicitarie?
- Chi si occupa della distribuzione dei contenuti?
- Chi comunica con gli influencer?
- Chi si occupa dei commenti e dei messaggi diretti?
Analisi SWOT
Analizzare i tuoi punti di forza, le tue debolezze, le tue opportunità e le tue minacce è fondamentale per prendere decisioni strategiche. Queste informazioni ti aiutano a trovare i punti deboli del tuo concorrente più vicino e a usarli a tuo vantaggio.
Ma condurre un'analisi completa l'analisi di mercato è impegnativa anche per
Punti di forza | Punti di debolezza | Opportunità | Minacce |
Cosa sai fare meglio? | Cosa vuoi rafforzare? | Cosa apprezza il settore di ciò che puoi offrire? | Cosa può abbatterti e impedirti di crescere? |
La tua risposta qui | La tua risposta qui | La tua risposta qui | La tua risposta qui |
Puoi aggiungere i tuoi concorrenti a questa tabella. Avremo anche una sezione dedicata ai concorrenti nel capitolo Target Market.
Vuoi padroneggiare l'analisi SWOT? Leggi questo: Come fare l'analisi SWOT per
Consigli utili
Usa il SEMRush per trovare i tuoi concorrenti.
Obiettivi strategici del tuo SMM
Se stai iniziando un
Per esempio, un
Puoi stabilire un singolo obiettivo o una dozzina. Ma assicurati che i tuoi obiettivi strategici siano grandi, misurabili e realistici. Stabilisci Obiettivi SMART.
Domande a cui rispondere:
- Cosa vuoi che faccia la tua attività? (S
- specifica) - Quale numero (livello) significherà successo? (M
- misurabile) - È possibile realizzarlo? (A
- realizzabile) - Di quali risorse avrai bisogno? Le hai? (R
- pertinente) - Qual è il lasso di tempo necessario per raggiungere l'obiettivo? (T
- limitato nel tempo)
Consigli utili
La tua strategia dovrebbe avere un intervallo di tempo (solitamente un anno). Ma è anche importante stabilire periodi strategici entro quel periodo per misurare gli obiettivi: mensile, settimanale, giornaliero o entro la fine dell'anno.
Iniziative aziendali: scomposizione degli obiettivi
Le iniziative sono i passaggi attuabili che utilizziamo per raggiungere gli obiettivi aziendali. Queste iniziative possono richiedere molto tempo per essere completate, ma aiutano a servire un obiettivo più ampio. Le iniziative riguardano tutte l'azione. Ma a volte sono troppo grandi per essere completate in un giorno o addirittura in una settimana. In quel caso, possiamo suddividerle in attività più piccole che aiuteranno a trasformare una strategia astratta in un'azione concreta.
Domande a cui rispondere:
- Cosa farai per raggiungere il tuo obiettivo?
- Quali sono i tuoi tempi?
- Come misurerai il successo?
- Di quali risorse hai bisogno per avere successo?
Esempio di iniziativa di marketing sociale
Esempio di obiettivo: raddoppiare il pubblico tedesco su Instagram in 6 mesi.
- Iniziativa n. 1: creare un nuovo account Instagram in tedesco (1 settimana).
- Iniziativa n. 2: localizzare in tedesco 50 contenuti esistenti (i più performanti) (1 settimana).
- Iniziativa n. 3: lanciare una campagna promozionale a pagamento in tutta la Germania per raggiungere 1,000 follower locali (1 settimana).
- Iniziativa n. 4: pubblicare ogni giorno contenuti unici o localizzati in tedesco a partire dalla prossima settimana, fino al raggiungimento dell'obiettivo.
- Iniziativa n. 5: Attirare 5,000 follower tramite influencer (3 mesi).
Questo esempio, sebbene non particolarmente dettagliato, è un utile promemoria del fatto che a volte anche solo mettere su carta le linee generali di un piano può metterti sulla strada del successo. Torneremo su queste idee per creare una Roadmap per tutte le iniziative.
Intelligence sul mercato di riferimento (4 step)
"Tutti" non possono essere il tuo pubblico di riferimento. Definisci chi acquista effettivamente i prodotti che vendi. Pensare ai dati demografici di riferimento può aiutarti a comprendere meglio il tuo pubblico e i suoi driver di acquisto.
Conoscere il tuo mercato di riferimento e il tuo pubblico ti aiuterà a scegliere i canali di distribuzione e comunicazione più adatti, a creare messaggi pubblicitari più mirati, a lanciare campagne di sconti efficaci e a ottimizzare la gamma di prodotti.
Fase 1. Specificare la posizione geografica del cliente
Diversi paesi e lingue hanno desideri e bisogni diversi. Quando selezioni un'area mirata per creare contenuti, pensa a una che conosci bene. Quindi aggiungi una posizione simile per ampliare la tua portata. Puntare a un pubblico ristretto fa risparmiare sul budget, può aiutare a generare clienti e aumenta il tasso di conversione.
Domande a cui rispondere:
- Dove vivono i tuoi migliori acquirenti?
- Quale lingua preferiscono?
- Ci sono festività locali o fattorini che si occupano dello shopping?
Consigli utili
- Usa il Google Analytics per identificare l'ubicazione dei clienti.
- Tutte le piattaforme di social media hanno un pubblico interno
segnalazione— è sicuramente qualcosa da provare.
Passaggio 2. Fai ricerche sul settore o sull'affiliazione professionale dei tuoi clienti
Se sei un B2B (o C2B), fai ricerche sui settori a cui appartengono i potenziali futuri clienti. Forse lavorano nel commercio al dettaglio, nella produzione o sono fornitori di servizi. Puoi essere ancora più specifico: forse lavorano in una catena di farmacie, per un'agenzia di viaggi o per un produttore di pneumatici.
Se vuoi vendere prodotti C2C (o B2C), tieni in considerazione l'affiliazione professionale o l'istruzione professionale del tuo acquirente, soprattutto se al momento non è nel mondo del lavoro.
Questa fase potrebbe richiedere un po' di tempo perché dovrai fare delle ricerche indipendenti. Ma esplorare il pubblico del tuo concorrente è sia una scorciatoia che un segreto commerciale, quindi ora sei in vantaggio.
Domande a cui rispondere:
- Qual è la nicchia di settore del tuo cliente?
- Cosa fanno nella vita i tuoi singoli clienti?
- Dove si trovano loro (e dove svolgono la loro attività)?
- Quali obiettivi aziendali stanno perseguendo?
Consigli utili
Usa il LinkedIn per ricercare gli acquirenti dei tuoi concorrenti e le loro affiliazioni professionali.
Passaggio 3. Crea una buyer persona
A questo punto, hai imparato molto sui tuoi potenziali clienti. Ora, per mettere alla prova le tue conoscenze, e inventare un personaggio immaginario (il tuo cliente ideale) con un nome e caratteristiche specifiche:
- Esperienze lavorative pregresse. Qual è il loro ruolo e la loro esperienza? Qual è il loro livello di reddito?
- Storia personaleSono sposati o single? Hanno figli?
- Dati Demografici. Qual è la loro età e il loro sesso? Dove vivono?
- ComunicazioneQuali canali di comunicazione utilizzano? Che tipo di contenuti consumano?
- Obiettivi aziendaliVogliono cambiare il mondo? O raddoppiare le vendite in 6 mesi?
- Obiettivi personaliSognano di diventare cantanti, scrivere un libro o perdere peso?
- Le sfideMancano loro il tempo, i soldi o le competenze per realizzare le cose?
- Il tuo impatto. Puoi aiutarli a risparmiare tempo o denaro? O a nutrire il loro
fiducia in se stessi? - Obiezioni e preoccupazioni. Sicurezza? Spese? Mancano di conoscenza del tuo marchio?
- Un punto di forza unico per questa personaPerché il tuo prodotto si adatta perfettamente a questa persona, nonostante le preoccupazioni?
Non esiste una bacchetta magica per imparare a conoscere il tuo pubblico. È una maratona, non uno sprint, e la tua base di conoscenze crescerà nel tempo. Ma dare corpo alla tua buyer persona è un trucco utile per imparare il più possibile sui potenziali clienti. Dopo averne perfezionata una, puoi crearne una completamente diversa!
Per saperne di più su Come creare profili cliente per un
Consigli utili
Puoi anche creare delle buyer personas negative per evitarle nelle tue campagne pubblicitarie.
Fase 4. Completare l'analisi competitiva
Qualche capitolo prima, abbiamo creato una tabella SWOT sul tuo brand. Ora è il momento di creare un record separato per ciascuno dei tuoi competitor.
Cose da imparare:
- Nome dell'azienda (o della persona).
- Riepilogo aziendale. Ubicazione, milestone, distribuzione, canali di comunicazione, missione e obiettivi.
- Statistiche dei canali. Follower, media di like e condivisioni, numero di commenti.
- Tabella SWOT. Crea una tabella SWOT per ogni concorrente e confrontala con la tua.
Consigli utili
Dai un'occhiata a questo Strumenti di analisi della concorrenza elenco per i social network.
Posizionamento di mercato prima dell'avanzata dei social media (4 passaggi)
Ora che sai chi è il tuo cliente e come raggiungerlo, passiamo dalla persona al prodotto. Per prima cosa, parleremo un po' del posizionamento di mercato: cosa offri e come offrirlo.
Passaggio 1. Descrivi il tuo prodotto
Rendila una descrizione generale, concentrandoti sui valori fondamentali. Non devi essere troppo specifico. Ricorda le conoscenze rilevanti sul tuo pubblico per scegliere le parole di conseguenza.
Concentratevi sulla percezione del vostro cliente. Come si sente a possedere il vostro prodotto? Cosa cerca di provare e in che modo il vostro prodotto fornisce quella sensazione?
Domande a cui rispondere:
- Di quali materiali è fatto?
- Come puoi dimostrare la qualità del prodotto?
- È unico?
- È fatto a mano?
- Dove è stato realizzato il prodotto?
Consigli utili
Sfrutta le tecniche dei tuoi concorrenti e migliorale.
Passaggio 2. Spiega il prezzo
Per quanto possa sembrare sciocco, è importante spiegare a te stesso il tuo prezzo. Perché se non capisci perché il tuo prodotto costa quello che costa, non lo capirà neanche il tuo cliente. Cerca di essere onesto, anche se il risultato sembra meno che desiderabile.
Domande a cui rispondere:
- Quanto costa il vostro prodotto?
- Qual è il tuo margine di profitto?
- Questo prezzo è accessibile per la tua buyer persona?
- Con quale frequenza la tua buyer persona può acquistare da te?
- Quale percentuale del margine intendi reinvestire nell'attività?
Consigli utili
Usa il Margin Calculator per fare i calcoli dei prezzi.
Passaggio 3. Rifletti sulla distribuzione
Finora, conosci il tuo prodotto, il tuo pubblico e i tuoi vantaggi rispetto alla concorrenza. Ora scegliamo il posto giusto per distribuire i tuoi prodotti. Usa queste domande per aiutarti a specificare i canali che utilizzerai per vendere e gestire le promozioni.
Domande a cui rispondere:
- Hai intenzione di vendere il tuo prodotto sul tuo sito web?
- Vuoi vendere offline, online o in entrambi i modi?
- Quali social network utilizzerai?
- Hai un blog?
- Avete un programma di affiliazione o di referral?
- Lavorerai con gli influencer?
- Hai intenzione di lanciare campagne a pagamento?
- Quali formati utilizzerai per le promozioni?
Consigli utili
Ricorda: questo è un post sulla strategia dei social media. Non perderlo di vista, o distrarti da
Fase 4. Progettare e testare il percorso del cliente e il processo di evasione degli ordini
Questo è breve e conciso: descrivi il percorso dell'acquirente verso l'acquisto e il percorso del prodotto verso l'acquisto.
Domande a cui rispondere:
- Da dove proviene il tuo cliente?
- Cosa vedono per primo (landing page)?
- Cosa fanno se hanno una domanda?
- Come si ordina il prodotto?
- Come lo pagano?
- Come vengono accettati gli ordini?
- Quanto velocemente evadete gli ordini?
- Come può il cliente vedere lo stato dell'ordine?
- Come vengono spediti i prodotti?
- Come si traccia la consegna?
- Come riceverai feedback sul prodotto?
- Come possono i clienti condividere recensioni positive sui tuoi prodotti?
- Come vengono restituiti i prodotti?
- Qual è la vostra procedura di rimborso?
Consigli utili
- Sfrutta gli strumenti di gestione dei social media che utilizzano l'analisi per monitorare il comportamento dei visitatori.
- Usa il Tag UTM per monitorare l'efficacia del canale se vendi al di fuori dei social media.
Canali di marketing sui social media
Abbiamo già parlato brevemente di alcuni canali social media popolari. Questa sezione andrà
Domande a cui rispondere:
- Qual è lo scopo del tuo sito web?
- Qual è lo scopo di ciascuno dei tuoi profili sui social media?
- Qual è il tuo canale di vendita principale?
- Utilizzi i social media per fornire supporto?
- Quali social media riceveranno il budget maggiore per pubblicare annunci pubblicitari?
- Che tipo di contenuti pubblicherai su ogni canale?
Esempio di scopo dei social media
- Sito webPer attrarre acquirenti dai social media per acquistare e aumentare le vendite.
- Instagram. Un canale primario per la gestione di annunci e la generazione di vendite. Mostrare prodotti e recensioni.
- Facebook. Un canale di vendita secondario senza un sito web coinvolto. Una casa per i nostri clienti fedeli.
- Twitter. Supporto e richieste urgenti dei clienti. Utilizziamo Twitter per pubblicare notizie e prendere parte a comunicazioni virali.
Modello di strategia di marketing sui social media: Pratica!
È tempo di fare pratica: ora conosci tutti i pezzi di una strategia di successo per i social media. Quindi prova a crearne uno tuo. Segui la guida fin dall'inizio e rispondi alle domande lungo il percorso.
Per rendere tutto il più semplice possibile, abbiamo creato un pratico modello di marketing sui social media, completo di esempi!
Budget per il marketing sui social media per le piccole imprese
Ora parliamo della parte preferita da tutti della gestione di un'azienda: la matematica! Può essere difficile prevedere la spesa complessiva e suddividerla in mesi quando si inizia il percorso di marketing sui social media. Ma una buona ripartizione del budget è un modo semplice per capire meglio su quali piattaforme si può spendere.
Ecco alcuni esempi di linee di budget per una strategia sui social media:
- Software/strumenti di marketingStrumenti di gestione dei contenuti, abbonamenti a immagini stock o un editor video.
- PubblicitàSe lanci campagne a pagamento.
- Servizi a noleggioFotografi, copywriter, responsabili pubblicitari, sviluppatori di siti web, designer, ecc.
- Beni digitaliNel caso in cui acquisti un dominio, crei un sito web e/o paghi per l'hosting.
A
Non dimenticare che questa è una strategia per i social media! Includi solo la spesa direttamente correlata alle tue piattaforme di social media.
Ecco un altro modello! Un foglio adattabile per il budget dei social media che puoi usare per il tuo
Come leggere il modello di budget
- Esplora prima di modificareQuesto modello di budget per il marketing sui social media ha un paio di
incassato formule. Contiene una ripartizione dei dati campione per dimostrare alcune nozioni di base sul budgetPuoi cancellare le funzionalità demo quando sei pronto a inserire le tue. - Prestare attenzione alle righe sulla pubblicità. Puoi vedere che il budget pubblicitario di gennaio non è stato speso al 100 percento. Ci sono diverse tattiche relative al budget
mese dopo mese surplus. Il modo meno confusionario per renderlo tuo è aggiungere l'eccesso al budget del mese successivo, proprio come nel modello. Dai un'occhiata alla cella del budget degli annunci di febbraio per vedere la ripartizione della formula. In questo modo, non devi ricalcolare la spesa ogni mese per sostenere il budget pianificato. Tutto scorrerà. - Non devi tenere traccia di tutto. Se non ti interessa la differenza tra il budget pianificato e l'importo effettivamente speso, va bene! Personalizza il modulo per tracciare solo le funzionalità che ti sono utili.
- È regolabile. Se ritieni di avere un budget extra per alcune linee aggiuntive, sentiti libero di cambiarle. È vero anche il contrario: se vuoi tagliare i finanziamenti per alcune linee inefficienti (o perché hai smesso di usare un servizio), fallo pure. Dopotutto, qui sei tu il capo.
In poche parole, lo scopo principale del bilancio non è risparmiare o spendere, ma controllare il flusso di bilancio, distribuirlo in modo efficiente durante l'anno ed essere in grado di rispondere rapidamente e in base ai dati.
Impara come calcolare un Budget pubblicitario perfetto per soddisfare i tuoi obiettivi aziendali.
Eseguire una strategia sui social media: dalla teoria alla pratica
Ti abbiamo dato gli strumenti per creare una visione globale, suddividere gli obiettivi strategici in iniziative pratiche, assegnare ruoli e creare un budget. Ora è il momento di agire!
Ecco i passaggi successivi:
- Pianificare le iniziativeDefinire le scadenze per tutte le iniziative e visualizzarle.
- Costituzione di attivitàImpostazione degli account, sottoscrizione e modifica delle impostazioni.
- Pianificazione della distribuzione. Inserire i contenuti nel calendario dei social media.
- Gestire il progetto. Organizzare il lavoro del team (lavoro di squadra!).
- Monitoraggio delle prestazioniCreare un modo trasparente di rendicontazione sui tuoi canali.
- Adattare la strategiaRispondere alle sfide senza paura (e puntualmente!).
Traccia una tabella di marcia per il successo: visualizza le azioni strategiche
Questa roadmap ha uno scopo: stabilire scadenze per fasi importanti del ciclo di vita della tua attività. Come strumento di strategia, la roadmap è adattabile per soddisfare i cambiamenti nell'ambiente circostante: comportamento dei clienti, tendenze, cambiamenti di prodotto/servizio, ecc.
Quando stabilisci il tuo intervallo di tempo personale, considera le risorse e i possibili rischi che riguardano il tuo team e terze parti. E usa il nostro pratico modello, qui sotto:
Imposta profili e strumenti sui social media
Ora è il momento di creare account per tutti i social network che vuoi usare. Ci sono alcune cose importanti da notare:
- Ottieni profili professionali e landing page. La prima impressione conta molto. Impara come puoi distinguerti.
- permettere
a due fattori autenticazione ove possibile. È tuoproprietà—tu non voglio che qualcuno lo rubi. - Non c'è bisogno di investire in anticipo. Non affrettarti ad acquistare piani annuali per ogni strumento che vuoi usare. Inizia lentamente, fai delle prove e poi prendi una decisione.
- Crea un indirizzo aziendale. Un account di posta elettronica gratuito tramite Gmail andrà bene. È un cattiva idea per usare un'email privata per le tue esigenze aziendali. Invece, usa un'email per registrare tutti i dati aziendali
conti—sociali media e altro. E assicurati che sia ben protetto con una password forte ea due fattori autenticazione.
Prepara il tuo calendario dei social media
Hai definito i canali, impostato gli obiettivi, visualizzato le iniziative. Dovresti sapere ormai di che tipo di contenuto hai bisogno (e con quale frequenza devi pubblicarlo) per completare con successo la tua strategia social media bona fide. Ora, inseriamoli nel tuo calendario e distribuiamoli per piattaforma.
Ricordatevi di tenere a mente la frequenza: pubblicare ogni contenuto richiede tempo ed energia!
Tieni d'occhio il processo
Il successo aziendale è tutto
Di solito, la produzione e la distribuzione dei contenuti richiedono competenze di base nella gestione dei progetti. Se queste competenze non ti vengono in modo naturale, prova a guardare uno o due brevi webinar sull'argomento. Non ti prenderà molto tempo, ma ti darà una preziosa comprensione di strumenti e tattiche di gestione progetti efficienti.
Il tuo team avrà bisogno di:
- Una bacheca delle attività per il periodo correnteQuesto ti permetterà di vedere tutto
in corso compiti contemporaneamente. È uno spazio di lavoro comodo per stabilire le priorità, dove puoi assegnare responsabilità, stabilire scadenze eprossimo-da-fare attività. - Bacheche personali con solo le attività di ogni ruoloLe persone lavorano in modo più efficiente quando possono concentrarsi sulle proprie responsabilità personali.
- Flusso di lavoro con le seguenti fasi:
- Arretrati. Attività non ordinate senza priorità assegnata.
- Avanti
fare. I compiti che verranno assegnati successivamente. - In corso. Qualsiasi attività che viene svolta al momento.
- In sospeso. Per qualsiasi attività sospesa per qualsiasi motivo.
- Revisione. La fase dell'attività in cui deve essere verificata e approvata.
- Compito completato.
- Uno spazio di archiviazione virtuale. Google Drive funziona bene ed è gratuito. Ma indipendentemente dalla piattaforma, trova uno spazio digitale per conservare tutti i documenti e le immagini in un unico posto. Assicurati che l'intero team abbia accesso.
Consigli utili
Usa il Trello per gestire i team. Ha un piano gratuito.
Tieni traccia delle prestazioni
Se intendi utilizzare un singolo strumento di gestione dei social media per tutti i canali, questo farà la maggior parte del lavoro per te. Altrimenti, potresti voler pensare a come ottenere in anticipo un reporting completo su tutte le piattaforme. Non dimenticare di scegliere metriche di efficienza basate sugli scopi e sulle iniziative specifiche delineate per ogni canale.
Esempio di metriche per Instagram:
- Seguaci
- Raggiungere
- Impressioni
- Commenti
- Preferiti
Esempio di metriche per Facebook:
- Coinvolgimento
- Raggiungere
- Impressioni
- Mi piace
- Seguaci
Ecco (un altro!) semplice modello di reporting che puoi adattare al tuo modello aziendale, alla tua rete di distribuzione e ai tuoi obiettivi.
Mantenere la strategia agile
Un'altra abilità importante per eseguire la tua strategia sui social media è l'agilità. Come tutti sappiamo, non importa quanto pianifichiamo, una chiave inglese può essere messa nei lavori in qualsiasi momento.
Un esempio semplice è l'effetto dell'
Strumenti consigliati per creare e realizzare una strategia di social media per le piccole imprese
Gli strumenti giusti ti fanno risparmiare tempo, denaro ed energia mentre sali la scala del successo. Che siano a pagamento o gratuiti, questi strumenti possono aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi aziendali. Ecco un pratico elenco di app online, software e altri strumenti consigliati che possono aiutarti a creare una strategia per i social media, gestire il tuo team o produrre solidi e
- SEMRush per l'analisi competitiva. Ha un piano gratuito per iniziare.
- LinkedIn per ricercare la persona del tuo acquirente. Fornisce informazioni sull'affiliazione professionale.
- Google Analytics per tracciare il traffico dei social media. Non dimenticare di usare Tag UTM.
- Buffer per la gestione degli account sui social media. Pianifica e gestisci i post sui social.
- Canva per creare post e grafici. Ha modelli utili e
prefabbricato disegni. - Unsplash gratuitamente,
alta qualità immagini per uso commerciale. - Ecwid per accettare pagamenti e gestire prodotti. Ha un piano gratuito per iniziare.
- Trello per gestire il tuo team. Crea bacheche, assegna compiti, stabilisci scadenze, controlla
in-tu ditelo a qualcuno e Trello lo fa!
Ci sono altri strumenti là fuori che potresti trovare più adatti alle tue esigenze specifiche, e questo è fantastico. Questi suggerimenti sono solo una rampa di lancio per iniziare a realizzare i tuoi sogni imprenditoriali. (Molti vantano anche un vasto pubblico e una lunga storia di
Takeaway e materiale scaricabile per le piccole imprese
Vediamo, cosa abbiamo imparato oggi? Come creare una strategia di social media per il tuo negozio online, stabilire processi di produzione e distribuzione, impostarli e stabilire obiettivi raggiungibili. E proprio perché siamo così impegnati a rendere il tuo percorso aziendale più veloce e confortevole, ecco un elenco di documenti strategici che abbiamo
Buona fortuna! Noi crediamo in te.
- Modello di strategia per i social media
- Modello di roadmap per le iniziative sui social media
- Modello di budget per i social media
- Modello di calendario dei social media
- Modello di reportistica sull'efficienza dei social media
- Social Commerce: come vendere sui social media
- Strategia dei social media per le piccole imprese
- 25 idee comprovate per concorsi sui social media per promuovere la tua attività online
- 19 attività che sveglieranno i tuoi follower sui social media
- Come trovare il tuo pubblico target sui social media
- Come promuovere il tuo marchio al di fuori dei social media
- Padroneggiare l'arte dell'ascolto sociale
- Cos'è l'Influencer Marketing? Strategia, strumenti ed esempi
- Che cosa è un
Micro-influencer? Pro e contro del lavorare con loro - Marketing sui social media iperlocale