Che cos'è Google Tag Manager e perché dovresti utilizzarlo?

Se gestisci un sito di e-commerce, capire come gli utenti interagiscono con i tuoi contenuti è un passo importante per far crescere la tua attività e incrementare le vendite.

Ecco dove Google Tag Manager (GTM) entra in gioco. GTM è uno strumento gratuito di Google che ti aiuta a capire come le persone interagiscono con il tuo sito web. Gestire i tag con GTM ti consente di implementare facilmente modifiche nelle tue pagine per tracciare i punti dati, supportare le strategie di marketing e coordinarti con gli sviluppatori.

Ecco tutto quello che dovresti sapere su GTM e perché dovresti utilizzarlo.

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Che cos'è un tag in Google Tag Manager?

È una buona idea imparare un po' di più sui tag prima di imparare GTM nel suo complesso. Potresti conoscere i tag nel contesto dei social media, ma non sono lo stesso strumento.

In parole povere, i tag per i social media funzionano come parole chiave che etichettano i tuoi contenuti, mentre i tag in GTM sono strumenti che tracciano le interazioni degli utenti ed eseguono azioni come risultato di queste interazioni. Entrambi i tipi di tag possono aiutarti a comprendere i tuoi clienti, ma i tag in GTM dovrebbero essere considerati strumenti che compilano dati.

Tipi di tag

Ci sono molti tag in circolazione, ma ecco un esempio: un'azienda che cerca di raggiungere i clienti che hanno mostrato interesse per il marchio potrebbe taggare il suo sito Web utilizzando Google Ads. Questo tipo di tag, noto anche come codice di remarketing, mantiene un elenco di visitatori del sito, consentendo all'azienda di raggiungere i suoi Campagna di annunci Google a questi visitatori in futuro.

I tag possono anche aiutarti a migliorare il tuo sito web. Implementando il codice di tracciamento della mappa di calore, puoi tracciare il movimento del mouse dei visitatori, la profondità di scorrimento (quanto i visitatori scorrono in basso in una pagina) e i clic. Ciò è particolarmente utile quando si tratta di migliorare il design e i tassi di conversione del tuo sito web. Se la maggior parte degli utenti non scorre abbastanza lontano per vedere i tuoi prodotti, i dati dei tag della mappa di calore ti avviseranno del problema in modo da poter rinnovare il tuo design.

Ecco alcuni tag comuni e cosa fanno:

Come funzionano i tag

La funzione di un tag dipenderà dal tipo di dati che sta monitorando e dalle piattaforme a cui è collegato (ad esempio Google Ads). Tuttavia, puoi pensare ai tag come a un funzionamento in tre fasi.

  1. Il tag è attivato. I "trigger" sono interazioni utente che indicano ai tag di attivarsi. I trigger comuni includono visualizzazioni di pagina, clic sui link e invii di contenuti (ad esempio, il visitatore che fornisce il proprio indirizzo email a una mailing list). I tag possono anche essere attivati ​​da eventi personalizzati, il che è particolarmente utile se si stanno monitorando punti dati molto specifici.
  2. Il tag svolge la sua funzione. La funzione dipende dal tag che stai utilizzando, ma tutti i tag eseguiranno la loro funzione una volta attivati. Le funzioni possono includere la registrazione dei dati dei visitatori (come con i tag di remarketing), informazioni su quali parti del tuo sito interagiscono gli utenti (come con una mappa termica) e molto altro.
  3. Il tag memorizza i tuoi dati. I tag stessi non memorizzano tecnicamente i dati che raccolgono, ma si collegano alle piattaforme di analisi in modo che tu possa esaminare tali dati quando sei pronto. Parleremo dell'analisi dei dati dai tag GTM più avanti.

Sequenziamento dei tag

Se stai eseguendo più tag, puoi configurare GTM in modo che determinati tag vengano attivati ​​in determinati ordini. Ad esempio, se un tag si basa su un altro per funzionare correttamente, puoi richiedere che il tag X venga attivato prima del tag Y.

Funziona anche al contrario. Ad esempio, se vuoi raccogliere dati sulla profondità di scorrimento solo dopo che un visitatore ha effettuato un acquisto, puoi impedire che un tag heatmap si attivi finché una transazione non viene registrata da un tag di tracciamento dell'e-commerce.

Capire i tag: riepilogo

Che cos'è Google Tag Manager?

Non preoccuparti se tutto quello che hai letto finora ti sembra un po' confuso: è per questo che esiste GTM.

Ecco come funziona Google Tag Manager. Funge da hub di tutti gli script che devi incorporare nel tuo sito web. Puoi aggiungerli, gestirli e impostare le regole per farli attivare. Fonte immagine.

Mentre la gestione dei tag si basava esclusivamente sugli sviluppatori che aggiungevano tag (ovvero segmenti di codice) direttamente ai siti Web, sistemi come GTM aiutano le aziende online a implementare tag e coordinarsi tra sviluppatori e addetti al marketing. Con un sistema di gestione dei tag, il processo di identificazione dei dati necessari per il marketing e la creazione di tag per raccogliere tali dati è semplificato. Pensa a GTM come al tuo hub per coordinare sviluppatori, addetti al marketing e altre parti interessate durante l'implementazione dei tag.

Ecco una panoramica di come l'implementazione dei tag tramite GTM potrebbe funzionare per il tuo sito web:

Identificare i dati

Aggiungere tag al tuo sito con GTM è in genere una parte importante del marketing online. Innanzitutto, identifica i dati che potrebbero essere utili per i tuoi sforzi di marketing. Prova a porre queste domande:

Aggiungi un tag

Il tipo di tag di cui hai bisogno dipenderà dai dati che vuoi raccogliere.

Per esempio: Un'azienda che cerca dati sui tassi di conversione tramite coinvolgimento pubblicitario potrebbe implementare un tag di monitoraggio delle conversioni da Google Ads. Di nuovo, questo tag monitorerebbe quante persone eseguono un'azione preassegnata (come fornire la propria e-mail) dopo essere atterrate sul sito Web aziendale tramite coinvolgimento pubblicitario.

Poiché GTM è progettato per semplificare il flusso di lavoro tra addetti al marketing e sviluppatori, puoi contattare i tuoi sviluppatori per identificare il tag necessario, mantenendo informate tutte le parti interessate.

Analizzare i dati

I tag raccolgono dati in background, quindi non devi preoccuparti del processo di raccolta effettivo. Tuttavia, dovrai essere pronto ad analizzare i tuoi dati una volta che saranno disponibili. Ecco come funziona.

Analisi dei dati da GTM: Google Tag Manager vs Google Analytics

Google Tag Manager non ha in realtà alcuno strumento di analisi dei dati in sé e per sé. Invece, analizza i tuoi dati tramite Google Analytics (GA).

GTM e GA non sono integrati automaticamente, quindi dirai ai tuoi tag di inviare i loro dati a GA mentre li crei. Una volta che i tuoi tag sono connessi a GA, avrai accesso a un'ampia varietà di strumenti per analizzare i tuoi dati.

Domande frequenti su Google Tag Manager e Google Analytics

Q: Posso semplicemente collegare il mio sito a Google Analytics? Oppure devo usare GA e GTM?

A: Tecnicamente puoi usare solo Google Analytics, ma non è molto completo di per sé. La piattaforma monitorerà le visualizzazioni di pagina, ma non offrirà dati su clic, profondità di scorrimento e altri punti dati di interazione dei visitatori che sono importanti per comprendere le sfumature del tuo sito web. Inoltre, non sarai in grado di usare tag di monitoraggio delle conversioni come il pixel di Facebook. Utilizzando GTM e GA, puoi raccogliere un set di dati più personalizzato e completo.

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Q: Devo usare Google Analytics per analizzare i dati dei tag GTM?

A: GTM è compatibile con una varietà di piattaforme di analisi (puoi visualizza l'elenco completo qui). Tuttavia, in genere è una buona idea restare con GA, poiché l'integrazione è molto semplice. GA è anche tra le migliori piattaforme di analisi ed è gratuita.

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Q: Posso gestire i tag con Google Analytics?

A: No. Google Analytics e Google Tag Manager sono due piattaforme completamente diverse. GA ti aiuta ad analizzare i dati, GTM ti aiuta a gestire i tag per raccogliere tali dati.

A cosa serve Google Tag Manager? E perché dovresti usarlo?

Sai già che GTM ti aiuta a gestire e implementare i tag, ma quali sono alcuni esempi più specifici di come la piattaforma può supportare la tua attività?

Diamo un'occhiata ad alcune importanti funzionalità di GTM per aiutarti a capire perché dovresti utilizzare la piattaforma.

Supporto per app per dispositivi mobili

Google Tag Manager è un sistema di gestione dei tag (TMS). Non è l'unico TMS in circolazione, ma è uno dei migliori, soprattutto perché è gratuito e offre supporto per app mobili.

A differenza di alcuni sistemi di gestione dei tag, GTM è integrato con Firebase, la piattaforma di Google per gli sviluppatori di app su Android e iOS. Ciò significa che le aziende che offrono un'app sviluppata con Firebase possono usare i tag sul loro sito web e sulla loro app. Il supporto per app mobili di GTM potrebbe essere particolarmente utile se il prodotto della tua azienda è un'app o si basa sull'utilizzo di app.

Supporto di Google Tag Manager per WordPress

La caratteristica migliore di GTM è probabilmente la sua ampia compatibilità. Non devi far funzionare il tuo sito web tramite Google per usare GTM. La piattaforma può connettersi con WordPress, Wix e altri creatori di siti web.

Le piccole imprese potrebbero trarre particolare vantaggio dall'ampia compatibilità di GTM. Se stai cercando un buon modo per iniziare a migliorare la tua presenza online tramite i dati, Google Tag Manager è ciò che fa per te.

Integrazione con Google Ads

Dal remarketing al monitoraggio delle conversioni, l'integrazione di GTM con Google Ads è un modo eccellente per ottimizzare le tue strategie di marketing e migliorare le conversioni.

Se utilizzi già Google Ads, il collegamento con GTM dovrebbe essere il tuo prossimo passo per migliorare il tuo business online. Se non utilizzi Google Ads, controlla la nostra guida per scoprire come iniziare.

Modelli di tag e supporto di tag personalizzati

GTM si affida principalmente all'utente per creare tag, ma la piattaforma offre alcuni modi per semplificare il processo di creazione dei tag. Innanzitutto, gli utenti possono consultare la Community Template Gallery per trovare i modelli di tag creati da  di parti terze standard venditori. Questo è davvero utile se stai appena iniziando e non sai da dove iniziare.

Una volta che hai un po' più di familiarità con i tag, puoi iniziare a crearne di tuoi. Questi possono essere implementati subito o salvati per un uso successivo.

Cartelle e modalità di anteprima

Creare e implementare i tag non è sempre veloce, ma GTM offre strumenti di gestione del lavoro, come le cartelle, per garantire che il tuo team sia sempre sulla stessa lunghezza d'onda durante tutto il processo.

GTM offre anche un'anteprima per esaminare l'impatto delle modifiche ai tag sul tuo sito web prima di pubblicarlo. Questo è particolarmente utile se hai appena iniziato a usare i tag e devi assicurarti che funzionino correttamente prima di pubblicarli.

Da dove andare: migliorare il tuo business online

Nel complesso, GTM è uno strumento fantastico e versatile che può aiutarti a saperne di più sulla tua attività online e a ottimizzare il tuo sito web.

Se non sei sicuro di dove andare da qui, dai un'occhiata alla nostra guida su come iniziare a usare Google Tag ManagerOppure, impara a padroneggiare Google Ads - Annunci GoogleGoogle AnalyticsCon queste piattaforme pronte all'uso, sarai pronto a conquistare il mercato.

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Circa l'autore
Max lavora nel settore dell'e-commerce da sei anni, aiutando i marchi a stabilire e migliorare il content marketing e la SEO. Nonostante ciò, ha esperienza con l'imprenditoria. Nel tempo libero è uno scrittore di narrativa.

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